ScanST 3xx (siamo alla relase 320) è un software free di diagnosi per le centraline utilizzate da Ducati (1.5M, 1.6M, 5AM e 5.9M). Il software è freeware e non necessita di alcuna registrazione per essere utilizzato. Lo si può scaricare da questo link, dove trovate anche indicazioni sulla sua storia e compatibilità ed alcune note del vulcanico inventore di questa diagnosi free: Christian Giupponi.
ATTENZIONE!! ScanST funziona solo con i cavi interfaccia dotati di processore di tipo FDTI o UF232H UART.
Scaricate l’ultima versione ScanST. Scaricato il SW, ecco l’hardware necessario per farlo funzionare un PC (in questo caso netbook AcerONE con Win XP SP3), un cavo KKL VagCom ed il relativo adattatore EOBD/3 pin FIAT. E’ importante che i drivers del cavo KKL siano installati prima della sua connessione al PC e che siano dei drivers FTDI e che il cavo interfaccia sia ben configurato. Scaricato il software e scompattato, cliccate sul classico “setup” per avviare la procedura automatica di installazione. Quando il programma lo chiede NON AUTORIZZATE AL CAMBIAMENTO/AGGIORNAMENTO DEI FILE DI SISTEMA.
Collegate l’interfaccia al PC. All’avvio, si apre una finestra… nel caso in cui non sia collegato nessun cavo interfaccia (che non sia di tipo Bluetooth) fra PC e moto, nella finestra sarà disponibile la funzione “demo”, che vi permette di provare il SW in simulazione di un collegamento con la moto e dei valori default di prova. In caso in cui sia collegato un cavo interfaccia, vi comparirà la finestra come quella sulla destra, dove sarà indicato l’adattatore da USB (il vostro PC) a seriale (la centralina della vostra moto). Non serve settare nessuna porta, funzione o roba particolare, il SW troverà tutto da solo. Selezionato “OK” partirà il SW. Inizierà subito un download automatico dei file .dll delle lingue… lasciate fare il tutto, si installeranno automaticamente ed il software si chiuderà da solo. No panic :D!!
Lanciate nuovamente il SW. Notate che le finestre che si aprono sono tre: una di selezione della lingua, tipo di centralina, unità di misura, quali dati acquisire e possibilità di collegare un analizzatore gas di scarico (LC1). Bene, ora premete OK :D. Sarà accessibile la finestra vera e propria di lavoro del SW e la terza finestra che altri non è che un “log” di funzionamento del programma.
Collegate l’interfaccia alla moto: adattatore EOBD/3 pin FIAT alla presa diagnosi ed alimentazione interfaccia tramite i due coccodrillini dell’adattatore ai poli +/- della batteria.
Chiave della moto su ON e premete il tasto F2 (“avvio F2” sulla finestra del SW). Tacchete!! Tutto collegato e funzionante. Potete anche accendere la moto ed iniziare a vedere le variazioni di temperatura, corrente, apertura gas, anticipo accensione, ecc.. Accendendo la moto si avranno in tempo reale i vari dati di funzionamento aggiornati e sarà possibile regolare il tenore di Co tramite la funzione “Cambiare Trimme”. Di default il software parte sempre dal valore 9. Potete variare la regolazione del trimmer semplicemente agendo con il cursore sulle due freccette o con i tasti F6 e F7. Dopo aver fatto la variazione dovrete salvarla in centralina premendo il tasto “Salvare”. ATTENZIONE questa funzione è disponibile solo per le moto che non hanno sonda/e lambda attive.
A motore spento è possibile effettuare la diagnosi della moto premendo il tasto F4 (“Diagnostic F4” sulla finestra del SW) che aprirà una nuova finestra che mostrerà l’elenco degli errori in memoria, la loro tipologia e la funzione di cancellazione DTC. Sulla destra della stessa finestra ecco il menu a tendina della diagnostica. Effettuata la selezione del tipo di test da fare dal menù a tendina, selezionate “iniziare test” e si avrà l’avvio (TPS in questo caso). Eventuali indicazioni aggiuntive saranno indicate da delle finestre che si apriranno di volta in volta, guidando l’utente in ogni passaggio.
ScanST 300 ha anche due funzioni interessanti “da studio” per i più spippolosi: la visualizzazione a mezzo grafici dei valori letti (ed usati per far funzionare il motore) dalla centralina, semplicemente premendo il tasto F3, che aprirà una nuova finesta con la rappresentazione grafica del tutto.
E’ stata sviluppata anche una versione “portable” che lavora in modo indipendente su chiavetta USB:link. Per le versioni più recenti di Windows è stata creata una pratica guida scaricabile da questo link. Per ulteriore supporto su questo pratico software, vi aspettiamo nelle aree tecniche del forum del Team desmodromico!!