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Tuning-estetica

Legature a telaio

Sui modelli di qualche anno fà Ducati aveva ancora la bella abitudine di usare dei fermacavo a telaio fatti di gomma con un’asola ed un bottone atti a renderli riutilizzabili. Se ripuliti duravano una vita ed erano belli ed originali. Oramai siamo abituati alle fascette dozzinali da elettricista… ma la situazione può essere resa più pratica, ben fatta, originale e professionale con veramente poco. Vediamo come in questo esempio con cui fermo a telaio una resistenza ingannatrice per ventole. Personalmente applico questo sistema a tutti i fili, cavi, tubetti & Co. delle mie moto. Oltre a restare tutto più ordinato, è anche più facile intervenire sui vari cablaggi che appaiono sempre ben separati e raggiungibili.

Vi serve un tubetto di gomma robusta, magari di quelli telati per carburanti, da cui ricavare due pezzetti lunghi qualche millimetro, ed un paio di fascette da elettricista. I due spezzoni di tubo della guida sono volutamente più lunghi del necessario per… esigenze fotografiche! Potete farli ben più corti se il tubetto è sufficientemente robusto.

Passate ad occhiello la fascetta nello spezzone di tubo. Nel caso stiate fascettando un filo ad un telaio, chiaramente, l’occhiello dovrà prima impegnare il filo da fermare e quindi essere fermato nel tubetto.

Incappellate ora la resistenza in due occhielli preparati come descritto sopra.

Non fate caso a dove ho fermato la resistenza, è sempre solo per motivi fotografici!! Comunque, appoggiate il tutto ad un trave del telaio, chiudete la fascetta e tirate, aiutandovi con le dita a farla scorrere e posizionare in modo corretto. Tirate sino a quando vedete che i tubetti di gomma iniziano a deformarsi. Così facendo avrete la giusta tensione, nè troppo stretto nè troppo tirato, ma comodo per piccoli spostamenti di aggiustaggio e sufficiente fermo da non dare problemi.

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