Il comando frizione OEM, in particolare con le pompe frizione 12×20 introdotte a partire dai MY2000, è un buon compromesso di funzionamento fra forza esercitata, corsa del piattello spingidisco e modulabilità al comando. Gli attuatori frizione originali – sfatiamo un mito: sono tutti da 25 mm. a partire dal 1994!! – sono stati migliorati nel design e funzionalità, ma diventano il primo componente che viene sostituito in caso si voglia alleggerire il comando frizione. Un attuatore avente un pistone di diametro superiore all’originale, a parità di pompa frizione, consente di diminuire lo sforzo al comando alla leva ma nel contempo accorcia la corsa del piattello frizione.
Il kit prodotto dalla Kbike (disponibile in due versioni ed in diverse colorazioni anodizzate) prevede un attuatore da 30 mm. con corpo e pistoncino ricavati dal pieno in ergal ed è corredato di tutto l’occorrente per poterlo montare:
– attuatore frizione
– viti montaggio
– rondelle di tenuta
– parapolvere
– distanziale
Un attuatore maggiorato da 30 mm., come quelli prodotti dalla Kbike, consente un alleggerimento del comando al manubrio come riportato nella tabella qui sotto. Sono valori teorici, calcolati sul rapporo di torchio (grazie al carissimo Antonio, Ing. meccanico!!), considerando una spinta di uguale forza X applicata alla leva all’altezza del fulcro interasse della pompa e tenendo presente il diametro del pompante. Altro parametro fisso: la leva regolata alla distanza minima dal manubrio. Così facendo si rende obiettiva l’analisi:
Pompa frizione | Attuatore | Riduzione sforzo leva | Riduzione corsa piattello |
Brembo OEM 13×20 | 25 – OEM | Valore di riferimento | Valore di riferimento |
30 | 31% | 44% | |
Brembo OEM 12×20 | 25 – OEM | 15% | 17% |
30 | 41% | 69% |
Si può notare che, in particolare con la combinazione pompa frizione 12×20, si perde quasi un 70% di corsa diponibile al piattello. La cosa si traduce in una difficoltà nel trovare il folle ed a un non completo stacco della frizione. Per migliorare la situazione, si dovrà considerare di aumentare la distanza della leva dal manubrio così da riuscire a sfruttare al massimo la corsa possibile del pompante e recuperare quindi corsa utile sul piattello.
Per il montaggio del solo attuatore è possibile riuscire a non svuotare il circuito idraulico, seguendo alcune piccole accortezze. Anzitutto si ferma con una fascetta da elettricista la leva frizione in posizione di innesto a fine corsa, a battuta sul manubrio.
Tolto il cappuccio protettivo dello spurgo dell’attuatore originale, si collega un tubetto di gomma e si apre lo spurgo in modo da far uscire l’olio in pressione (riempirà il tubetto per 4-5 cm della sua lunghezza).
Posizionata con cura della carta assorbente intorno al banjo ed al corpo attuatore, si potrà smontare la vite speciale di raccordo… uscira veramente giusto qualche goccina di olio idraulico dal tubo!
Buttate via le vecchie rondelle di tenuta. Incartate bene il banjo e ruotatelo verso l’alto e fermatelo in posizione verticale vicino al telaio.
L’attuatore è trattenuto al motore tramite tre viti con testa esagonale femmina da 5 mm.. Vanno semplicemente svitate facendo fare un paio di giri ciascuna per volta, in modo da sfilare l’attuatore tenendolo in asse all’asta frizione che scorre al suo interno.
Già che vi trovate non è una cattiva idea smontare il carter pignone e dare una bella pulita alla sede dell’attuatore ed alle zone limitrofe, spesso ben tempestate di grasso!!
Finalmente iniziamo a lavorare sul nuovo attuatore maggiorato! Posizionate il parapolvere come in foto. Si può notare che è predisposto per essere utilizzato anche sulle nuove aste frizione dotate di fermo anti-rotazione.
Ingrassate (ne basta una passata leggera!!) la porzione dell’asta frizione e la filettatura delle tre nuove viti di montaggio attuatore fornite col kit e, come fatto per smontarlo, avvicinatele sino a battuta ruotandole di un paio di giri alla volta in modo da avvicinare l’attuatore in asse con l’asta frizione. Le tre viti devono essere tirate a 10NM di coppia di serraggio.
Con una siringa riempite di olio idraulico l’attuatore, facendolo scorrere lentamente in modo da riempire l’attuatore al meglio, sino a non più di metà filettatura del condotto dove si avviterà la vite speciale del banjo.
Rondelle di tenuta nuove e si avvita sino a battuta la vite speciale del banjo. Questa andrà serrata a 20NM di coppia. Verificate che la vite di spurgo sia ben chiusa.
Ora è possibile aprire la vaschetta olio frizione e rilasciare lentamente la leva, in modo che l’olio idraulico sia richiamato lentamente all’interno della pompa. L’ultimo step è un attento spurgo del circuito operando direttamente sulla vite di spurgo dell’attuatore.